sai che ti ho sognata, e che da dove stavi scrivevi lettere fatate in un mondo popolato di colori matite arancini e altre portate. (18 gennaio 2012, per I. L. C.)
Autore: gattanna
- A famigghia
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Alla fin fine ci dobbiamo pur sempre fare i conti

Questa è la storia. Nel 1993 mio padre, ai più noto come “il Lupo” (soprannome derivatogli dal fatto che quando ero piccola ululò dalla tetto di casa dove volevo andare: era terrazzato, non spiovente e piuttosto pericoloso), iniziò a interessarsi, per primo in regione FVG, ai corsi di formazione rivolti ai carcerati. Così iniziò […]
- A famigghia
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Più a casa di così

Ieri pomeriggio mi stavo proprio lagnando del fatto che, a causa del virus che mi sono beccata, non sono potuta tornare in Friuli lo scorso weekend, specie perché non ho potuto bere vin brûlé in piazza XX settembre nelle casette di legno che ivi vengono allestite in occasione del santo Natale (anche se è sempre […]
Sarebbe potuta essere mia amica

Sono giorni tristi. Paura, confusione, dolore. Qualcuno ci fa la morale, dicendo che se siamo disperati per quello che è accaduto a Parigi, dovremmo far altrettanto con gli immigrati clandestini che affogano da barconi il cui superlativo è troppo per la mole di persone che contengono. Io non me la sento di giudicare, né di […]